Zanzare tigre: come riconoscerle

Negli ultimi decenni sono arrivate sul territorio delle zanzare completamente nuove, diverse da quelle autoctone che erano già presenti da tempo. Si tratta delle zanzare cosiddette tigre che hanno trovato un ambiente ideale per la loro proliferazione grazie soprattutto alla quasi totale assenza di predatori naturali che potessero ostacolare il loro cammino. Non è esattamente chiaro come siano state importate: alcuni credono si tratti del commercio internazionale di fiore mentre altri parlano semplicemente di globalizzazione non solo del mercato ma anche delle specie animali. Detto ciò, non tutti sanno come riconoscere rispetto a quelle nostrane ecco quindi una guida che spiega come farlo.

Come sono fatte le zanzare tigre

Il primo modo per poter riconoscere le zanzare tigre è osservare come sono fatte. Infatti, se le diverse specie di zanzare sembrano essere un po’ tutte uguali, in realtà non è affatto così e ci sono delle differenze sostanziali che un occhio esperto sa riconoscere subito. È decisivo conoscere quali sono queste differenze per poter attuare adeguate operazioni di disinfestazione a Roma che consentano di liberarsene una volta per tutte.

In particolare, il corpo delle zanzare tigre è di colore nero e presenta delle striature bianche sulle zampe. Invece, le zanzare autoctone hanno una colorazione più tendente al marrone. Inoltre, hanno dimensioni piuttosto ragguardevoli rispetto al comune di guardare al portone arrivando anche a un centimetro di grandezza. Tuttavia, le dimensioni maggiori comunque non impediscono loro di essere impercettibili poiché si posano sulla pelle senza poter essere percepite.

Quando entrano in azione le zanzare tigre

Una differenza sostanziale tra le diverse specie di zanzare riguardo soprattutto il periodo in cui entrano in azione e danno noia rendendo impraticabile diverse zone all’aperto, in particolare quelle vicino all’acqua che è un elemento indispensabile per questi insetti per completare il loro ciclo di vita.

Le zanzare tigre hanno l’antipatica abitudine di pungere e dare fastidio anche durante il giorno. Invece, altre specie di zanzare entrano in azione solamente all’imbrunire cioè all’ora del crepuscolo lasciando quindi qualche ora di tregua durante il giorno.