A battente
Il sistema di apertura più diffuso per le porte interne Roma è quello cosiddetto a battente. In questo caso, la porta viene montata sul telaio con delle cerniere che consentono alla porta di aprirsi, facendo un angolo di 90°. È di certo la tipologia più diffusa anche perché ha un prezzo inferiore rispetto alle altre soluzioni ma si deve tener sempre presente l’ingombro di cui la porta ha bisogno per essere aperta.
Scorrevole interna
Una soluzione alternativa per le porte interne Roma è la scorrevole interna al muro. In questo caso, non ci sono problemi di ingombro perché la porta vien ea aperta in senso parallelo al muro, entrando dentro il muro stesso. Questo significa che la porta aperta non si vede perché sparisce nel muro. Questa tipologia è più costosa perché richiede dei lavori di muratura per ricevere la spazio per far sparire la porta, i quali provocano anche molto sporco.
Scorrevole esterna
Una soluzione simile alla precedente è l’apertura scorrevole esterna al muro. In tal caso, la porta. Quando viene aperta, scorre parallela al muro senza entrarci come succede con la tipologia vista in precedenza. Il carrello dove la porta scorre è montato al di fuori del muro e perciò la porta aperta si vede lungo il muro. Si tratta di una soluzione bella anch’essa da vedere e molto pratica poiché il lavoro per insalatala non richiedono opere muraria. Le porte scorrevoli, di solito, si usano solo per una porta e non per tutta la casa.
A portafoglio
Infine, ci sono anche le porte interne Roma che hanno l’apertura detta a portfolio o anche a soffietto. Si tratta di una solutone che viene adottata per una porta dove non c’è lo spazio necessario per l’ingombro. In questo caso, la superfice della porta si piega su sé stessa quando viene aperta in maniera che possa chiudersi e lasciare lo spazio necessario per passare.