Come fare a smettere di fumare? Serve tanta motivazione e qualche “aiutino”

Come fare a smettere di fumare? È una domanda che un fumatore, specie se incallito, si è posto almeno una volta. Dire addio alla sigaretta, infatti, potrebbe non essere semplice – come dimostra, tra l’altro, la celebre parabola di Zeno Cosini, uno dei personaggi di Italo Svevo e tra i più famosi della letteratura italiana. C’è chi si ritrova ad accendere perennemente l’ultima sigaretta che poi non lo è mai, chi finisce per ingrassare, chi riesce a smettere per un po’ di tempo ma poi ritorna a fumare. La difficoltà di questo percorso dipende in buona parte dal fatto che, che si sia disposti ad ammetterlo o no, anche quella dalla sigaretta è una dipendenza. Uscire dal tabagismo, perciò, richiede forza di volontà e motivazione e qualche volta può essere indispensabile farsi seguire da personale specializzato, che si tratti di medici o di persone che siano in grado di offrire supporto psicologico per esempio. Quello che non si dice abbastanza spesso, infatti, anche quando si consiglia come fare a smettere di fumare, è che abbandonare la sigaretta ha tantissimi effetti benefici, fin dal primo momento, ma può portare anche a disturbi e fastidi che si dovrebbe affrontare nel più giusto dei modi.

 

Dallo sport alle caramelle alla nicotina: come fare a smettere di fumare

Tradotto? Significa che si dovrebbe provare a smettere di fumare solo quando ci si sente davvero pronti. Non c’è un momento giusto, non c’è un numero di pacchetti fumati al giorno che segnano il punto di non ritorno e oltre i quali un fumatore deve sentirsi “in obbligo” di smettere: solo quando si è davvero convinti, quando se ne sente il bisogno e si sente di avere la forza per farlo infatti si potrà abbandonare sigarette e simili e si avrà la certezza di non ricadere nel vizio. Una volta che si è decisi, comunque, ci sono una serie di accortezze (semplici, la maggior parte di buon senso) che aiutano a smettere di fumare. Sono, ovviamente, accortezze che possono funzionare per una persona ma non per l’altra come il buttare tutti i pacchetti di sigarette che sia hanno ancora a casa, sostituire il rito della sigaretta dopo il caffè per esempio con qualcos’altro (caramelle e dolciumi sono i più quotati, ma attenzione però a non esagerare e cadere in un’altra dipendenza per quanto di altro tipo!), fissare degli obiettivi intermedi e concedersi un piccolo premio ogni volta che vengono raggiunti. Se si vuole sapere come fare a smettere di fumare, comunque, c’è una letteratura praticamente sconfinata in materia, con guide, manuali di auto-aiuto, saggi che dovrebbero funzionare da motivational. C’è persino chi consiglia metodi e tecniche ben precise, alcune che prevedono per esempio lo svolgimento di attività fisica o il ricorso alla meditazione. Sono tutti elementi in più che possono aiutare, esattamente come può aiutare utilizzare le caramelle o i cerotti alla nicotina che sono disponibili in farmacia. Come si accennava, però, la lotta alla sigaretta si vince solo se si è convinti di volerlo fare.